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Cataloghi interrogati: Catalogo delle Biblioteche Liguri
Ricerca: Periodo = ultimi due mesi AND Autore = @ (ricerca.parole tutte) operatore.e Numero Classificazione Dewey = 3* operatore.e Biblioteche = IT-GE0038 (ricerca.parole almeno una) operatore.e Anno pubblicazione>=2009 >> Luogo di pubblicazione = torino >> Anno di pubblicazione = 2023
 

 
 
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Livello bibliografico Monografia
Tipo di materiale Testo a stampa
Autore principale Ventura, Raffaele AlbertoWiki
Titolo La regola del gioco : comunicare senza fare danni / Raffaele Alberto Ventura
Editore,distributore, ecc. Torino : Einaudi, c2023
Descrizione fisica IX, 220 p. ; 21 cm
Collezione Super ET . Opera viva
Lingua di pubblicazione ITALIANO
Paese di pubblicazione ITALIA
ISBN 9788806259051
Sommario o abstract La comunicazione è un gioco molto serio: tutto quello che diciamo e scriviamo può essere usato contro di noi. Le trasformazioni sociali, culturali e tecnologiche dell’ultimo decennio hanno cambiato le carte in tavola. Viviamo negli stessi spazi reali o virtuali, ma parliamo tutti «lingue» differenti. Questo libro aiuta a orientarsi nel mondo nuovo. Comunicare è come respirare: lo facciamo tutti, in ogni momento. Comunichiamo con la voce, con il corpo e sempre di più – chi lo avrebbe detto trent’anni fa? – per iscritto, attraverso Internet e i social network. Lasciamo tracce durature e siamo letti potenzialmente da chiunque. Cosa potrebbe andare storto in questo processo? Molte cose. Potremmo offendere un solo individuo, se va bene, o un milione di persone in una volta sola, se va malissimo. Potremmo compromettere per sempre la nostra immagine pubblica, renderci ridicoli o essere considerati dei mostri. Già, i tempi sono cambiati, e quello che solo una decina di anni fa sembrava inoffensivo è diventato più serio; tutto ciò che prima si faceva con leggerezza richiede oggi una nuova gravità. Ma attenzione, i tempi non cambiano mai in maniera uniforme, non è mai esistito e non esiste un unico «spirito del tempo»: così ci ritroviamo a muoverci tra sensibilità differenti, tra contesti in cui «non si può più dire niente» e altri in cui si dice molto, persino troppo. Se il respiro è un dono innato, la comunicazione richiede invece competenze articolate. Come prima cosa bisogna imparare un alfabeto e una lingua, questo diamolo per scontato. Ma dobbiamo inoltre conoscere i codici culturali: ovvero quello che si può dire o non si può dire in funzione del luogo, del momento e dell’interlocutore che ci troviamo davanti. Perlomeno se vogliamo controllare il modo in cui verremo giudicati noi che parliamo. Insomma: se non vogliamo fare danni.
Titolo uniforme La regola del gioco
Classificazione Dewey 302.2 - COMUNICAZIONE (edizione 21)
Nomi [Autore] Ventura, Raffaele Alberto
Identificativo record BMT0036804
Dove lo trovi
BibliotecaCollocazioneInventarioNote all'inventario
Biblioteca universitaria di GenovaD 302.2 VENTRA1 0004480671 v.